Isolamento acustico pareti

La soluzione che adottiamo per l’isolamento acustico tra due appartamenti confinarti è realizzato con una doppia tramezza (scatole dell’8) con un’intercapedine nella quale è posizionata un pannello di lana di vetro (o di roccia) ad alta densità. Ci stiamo però rendendo conto che non è una soluzione particolarmente valida e il rumore del vicino, anche se ridotto, c’è ancora. Se possibile non vorremmo aumentare lo spessore della divisoria.
Avete una soluzione da proporci?”

Studio F.G. (BS)

La riduzione del rumore è uno dei problemi di maggiore attualità poiché rumori di ogni genere penetrano nei fabbricati attraverso le stesse strutture ed aperture portando il fastidio dei suoni negli ambienti dove lavoriamo e riposiamo.
La Legge Quadro n° 447 del 26/10/1995 e il DPCM 5/12/1997 definiscono come è diventato imperativo compiere un studio accurato e severo sulle condizioni acustiche in ragione dei risultati di confort abitativo attesi dall’utente. Relativamente alle pareti è da segnalare che una tramezzatura composta da più strati di materiali di elevata densità avrà buone qualità isolanti perché il suono, ad ogni attraversamento, subisce un fenomeno di riflessione ed assorbimento con conseguente perdita di densità.
E’ buona norma prevedere già in fase di progettazione l’interruzione della continuità fra pareti, solai e pilastri isolando con prodotti adatti tutti i punti di contatto, in modo da impedire la reciproca trasmissione di vibrazioni.
Nella ricerca di miglioramento delle prestazioni acustiche di un fabbricato è importante prevedere una maggiore massa della parete e pur nel rispetto dell’ormai abituale impiego di pareti sottili risulta certamente efficace l’impiego di pannelli isolanti ad elevata densità posti in una intercapedine centrale.
Ideale è interporre nell’intercapedine il pannello in lana di legno ad alta densità CELENIT N spessore cm. 5.
Perifericamente il completamento dell’interruzione di tutti i ponti acustici sarà realizzato, alla base delle tramezze, con  fascia ad alta densità composta da pannello in lana di legno, resistente alla compressione CELENIT N di larghezza tale da essere posta sotto tutto lo spessore della divisoria.

Esempio di capitolato:
Parete divisoria tra appartamenti costituita da due tavolati in tramezze normali (8x50x25), intonacati sul lato esterno (spessore medio intonaco cm. 1,5), intercapedine di spessore 7 cm. Contenente uno strato di pannelli CELENIT N (pannello in lana di legno di abete mineralizzata e legata con cemento Portland ad alta resistenza: spessore 50 mm.; massa superficiale: 18 kg/m2 ) disposti orizzontalmente e distanziati dai tavolati mediante strisce verticali di fibra di poliestere (larghezza 10 cm.; spessore 1 cm.).
Lo spessore nominale della parete è cm. 26 e la massa superficiale è di kg. 212 kg/m2.

Riferimento Certificazioni
Questo pacchetto è stato è stato studiato in collaborazione con il Dipartimento di Fisica Tecnica dell’Università di Padova – Certificato n° 077 del 27/09/2001 (UNI EN ISO 140-3)

Prodotto Citato:

  • Celenit N

Accedi per votare questa risposta.
0 persone hanno trovato utile questa risposta.


Category: Isolamento acustico

← L’esperto risponde
The following two tabs change content below.
Casari Edilservice
Presente sul mercato dal 1968, Casari EDILSERVICE è un’affermata società al servizio dei professionisti dell’edilizia. La pregevole esperienza cantieristica dei geometri Giorgio e Marco Casari è oggi un valore di riferimento per aziende importanti ed operatori specializzati del settore edile. Tel.: 030 2131471
Ancora nessun commento.

Lascia un commento