La trasmissione del rumore nelle strutture edilizie
L’isolamento acustico di un elemento caratterizza la capacità di ridurre la trasmissione dell’energia acustica incidente su di esso attraverso meccanismi di dissipazione dipendenti dalle proprietà fisiche e meccaniche di materiali che lo costituiscono. La trasmissione di un suono che si propaga nell’aria attraverso un materiale, costituente un ostacolo al passaggio dell’energia sonora fra ambienti confinanti, avviene in funzione delle modalità legate alla frequenza del suono e alla massa del materiale. Quando un elemento viene investito dalle onde sonore incidenti, che esercitano sulla sue superficie una pressione fluttuante, esso vibra e diventa a sua volta un generatore di suono, irraggiandolo nelle spazio del lato opposto. Tanto è maggiore la resistenza che l’elemento oppone ad essere posto in vibrazione, a causa della sua massa o dei vincoli perimetrali, tanto minore sarà l’ampiezza della vibrazione e conseguentemente minore l’energia trasmessa. La capacità isolante cresce, oltre che con la rigidezza, anche all’aumentare della frequenza delle onde sonore e dipende dall’angolo di incidenza delle stesse. E’ possibile stabilire una relazione tra il potere fonoisolante, la massa dell’elemento e la frequenza del suono: è la nota LEGGE DI MASSA.
Nel campo di validità della legge di massa il potere fonoisolante di elementi omogenei aumenta in teoria di 6 dB al raddoppio della massa superficiale. E’ evidente che l’incremento di massa non rappresenta, nella maggior parte dei casi, un metodo tecnologicamente attuabile ed economicamente vantaggioso per conseguire levati valori del potere fonoisolante. Per ottenere un significativo incremento delle prestazioni, occorre rivolgersi ad elementi composti da strati multipli.
Alle alte frequenze, un elemento costituito da più strati presenta un isolamento nettamente superiore a quello di uno omogeneo avente la stessa massa superficiale. Teoricamente il potere fonoassorbente aumenta di 12 dB per ogni raddoppio della frequenza; in pratica tale aumento è limitato a 6-10 dB in funzione del tipo di materiale, della presenza o meno di intercapedini, del loro spessore e della natura dell’eventuale materiale costituente il riempimento.
Per poter sfruttare appieno i vantaggi di una parete doppia, la frequenza di risonanza della parete stessa deve essere più bassa possibile.
Soluzioni per l’Isolamento Acustico è la brochure Celenit che presenta le soluzioni per isolare acusticamente le pareti in laterizio. Potete scaricare il documento al link al “Soluzioni per l’isolamento acustico”.
L’Isolamento Acustico dei Tetti in Legno è affrontato nella brochure Celenit “Tetti bioecologici ad alte prestazioni” (link)
Il Comfort Acustico nei controsoffitti con valori ottimali dei tempi di riverberazione è approfondito nella brochure Celenit “Controsoffitti e rivestimenti naturali” (link).
Approfondimenti su Isolamento Acustico
Isolamento acustico tetti in legno
Isolamento acustico delle pareti
L'assorbimento acustico


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